Domanda
#21915
Il 31/01/2020 Angela di 42 anni ha scritto:
Buongiorno, sono una mamma che scrive per aiutare la figlia nella scelta delle superiori. Lei ama le scienze e per questo inizialmente aveva optato per il liceo scientifico, successivamente ha visitato l’ ITIS indirizzo chimico biologico e ha cambiato idea, allettata dai numerosi laboratori presenti. Io non conosco questa nuova scuola pertanto chiedo a voi: Nell’ottica di continuare con l’università, il metodo di studio che possa ricevere frequentando questo istituto in particolare, si equivale a quello di un liceo scientifico indirizzo scienze applicate o potrebbe avere numerose difficoltà? Grazie da una mamma preoccupata...La mia risposta:
Buongiorno signora Angela, non deve assolutamente pensare che l'unico sistema per frequentare l'università sia fare un liceo! Certamente il liceo aiuta ma non è vincolante, non è indispensabile se poi uno vuole fare l'università, ci mancherebbe!
Primo perché anche chi fa un liceo troverà difficoltà in qualche materia o nello studio in generale perché si tratta pur sempre di cose difficili e complicate e per la maggior parte mai studiate.
Poi perché lo studio in una scuola superiore è sempre duro, perché ci saranno sicuramente materie che non piacciono e materie complesse quindi si dovrà imparare a crearsi un buon metodo di studio, efficace e differenziato in base alle materie.
Secondo perché l'università in Italia è ad accesso libero cioè non è richiesto nessun diploma specifico per entrare in una specifica università. Chiunque in possesso dei requisiti (5 anni di superiori di solito) può fare il test di ingresso o iscriversi a qualunque facoltà.
Se il genere di materie che sua figlia studierà all'ITIS saranno dello stesso tipo di quelle che farà all'università, non avrà di certo problemi... O almeno non più grossi di quelli di qualunque altro studente!
Si ricordi però che sua figlia si trova davanti ad una scelta importante ma dovrà scegliere in autonomia, consigliata e aiutata da voi adulti, ma non "costretta" verso una scuola che non le piaccia... E un liceo è in assoluto una scuola molto difficile da fare, e se poi nemmeno piace, diventa veramente terribile!
Primo perché anche chi fa un liceo troverà difficoltà in qualche materia o nello studio in generale perché si tratta pur sempre di cose difficili e complicate e per la maggior parte mai studiate.
Poi perché lo studio in una scuola superiore è sempre duro, perché ci saranno sicuramente materie che non piacciono e materie complesse quindi si dovrà imparare a crearsi un buon metodo di studio, efficace e differenziato in base alle materie.
Secondo perché l'università in Italia è ad accesso libero cioè non è richiesto nessun diploma specifico per entrare in una specifica università. Chiunque in possesso dei requisiti (5 anni di superiori di solito) può fare il test di ingresso o iscriversi a qualunque facoltà.
Se il genere di materie che sua figlia studierà all'ITIS saranno dello stesso tipo di quelle che farà all'università, non avrà di certo problemi... O almeno non più grossi di quelli di qualunque altro studente!
Si ricordi però che sua figlia si trova davanti ad una scelta importante ma dovrà scegliere in autonomia, consigliata e aiutata da voi adulti, ma non "costretta" verso una scuola che non le piaccia... E un liceo è in assoluto una scuola molto difficile da fare, e se poi nemmeno piace, diventa veramente terribile!
Sophora
Hashtag automatici:
#sceltadellascuolasuperiore
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