Il Gomitolo

Ciao Noemi, le insufficienze hanno sempre una causa e prima la si scopre meglio è, così si può porre rimedio.
Io ovviamente posso solo fare delle ipotesi, poi spetterà a te capire e trovare la soluzione.
Di sicuro questi ultimi due anni di scuola non sono stati una passeggiata per nessuno e tutti gli studenti stanno soffrendo di una stanchezza che non è vera stanchezza fisica, ma è una stanchezza mentale e psicologica e tu potresti esserne colpita.
Soluzioni non è che ce ne sono, devi farti forza e cercare di accettare la situazione dal momento che il cambiamento, cioè il ritorno sui banchi, non dipende dalla tua volontà. Di solito quando mi succedono situazioni che mi mettono in crisi ma sulle quali non ho alcun potere, faccio mia una frase (che però originariamente era tutt'altro) "forza, che resistere non serve a niente" cioè mantenere l'animo arrabbiato o stanco e scocciato davanti a quella cosa, non serve perché non cambierà, quindi perché sprecare energia??

Altre cause dei voti bassi sono ovviamente uno studio insufficiente o superficiale e in questo caso lo studio fatto senza la tranquillità necessaria.
Rispondere in continuazione a chat e messaggi fa fare inevitabilmente uno studio superficiale.
Per quanto sia ormai normale avere sempre il telefono in mano o un tablet per le chiamate, specie in tempi di DAD e pandemia, il nostro cervello non è adattato ad un lavoro pieno di interruzioni e lavora anche male se deve stare "attento" a più cose (chat, studio, telefono..).
La soluzione qui è facile, quando ti metti a studiare devi tenere tutto ciò che potrebbe attirare la tua "attenzione-desiderio" il più lontano possibile, e fare periodi di studio di almeno 30 minuti consecutivi. Al cervello infatti servono mediamente 10 minuti per trovare concentrazione liberandosi di altri pensieri e poi ci mette circa 20 minuti per fissare nella memoria quello che sta facendo. Se tu ad esempio interrompi questo flusso rispondendo a messaggi e chiamate, andando al bagno, facendo merenda, parlando con qualcuno... ecco che interrompi il flusso e tutto quello fatto nei 20 minuti precedenti verrà magicamente dimenticato e la concentrazione persa!

I voti bassi potrebbe anche dipendere da lacune che si sono sommate e in questo caso l'unica soluzione sarebbe parlarne con i prof per capire se loro hanno compreso quale è la causa ed eventualmente cercare di fare qualche ora di ripasso o ripetizione o recupero assieme a qualcuno che possa aiutarti. Spesso i ragazzi universitari danno ripetizioni ma ci sono anche professori che lo fanno. Queste cose, però, visto che costano devi chiederle ai tuoi e capire effettivamente per quali materie sono davvero necessarie le ripetizioni.

Un'ultima cosa: non fare una tragedia per dei voti! Non ne vale la pena perché sono voti ricevuti durante un percorso! Possono assolutamente essere recuperati e nessuno mai ti chiederà come andavi in matematica o latino al liceo per darti un lavoro! Conterà la tua esperienza, le tue competenze e capacità. Tutte cose che arriveranno con gli studi univeritari, con la crescita e le esperienze che farai nei prossimi 15 anni! Stai su!