Questioni e dubbi religiosi

Domanda

#48 Il 05/11/2011 Meggy di 15 anni ha scritto:
Salve Don Nereo, io sono credente solo in parte, solo sotto certi aspetti.
Mi sapresti dire qualche ragione per cui un uomo debba credere in un dio?
A volte mi sembra solo una scusa per dare una spiegazione a certe cose di cui non ne capiamo l'esistenza; un modo facile per non doversi spiegare qualche cosa.
MOlte cose che dicono le religioni le trovo ingiuste e non coerenti.
Per esempio si dice che Dio ci vuole bene ed è buono, ma, che se facciamo qualcosa di sbagliato ci punisce e farà star male anche i nostri cari e la famiglia.
Quindi dovremmo fare cose buone solo per paura di essere poi "castigati"?
Io spesso non ci trovo nulla di buono o sensato nelle religioni.

Grazie in anticipo per la risposta :-)

La mia risposta:

Cara Meggy, per me una buona ragione per credere in un dio è...la RAGIONE. Tanti uomini di tutti i tempi con la ragione sono arrivati alla conclusione che l'origine di tutto l'universo è spiegabile solo con il riconoscimento di un Essere superiore e al di sopra di tutto. L'evolversi e le leggi che guidano il tutto e che si vanno scoprendo col passare dei secoli, sono un'altra cosa; queste certo la scienza può approfondirle, ma è ben diverso dall'originarle.
Ma poi io ho un'altra ragione molto forte: la storia, quella di un ebreo, Gesù di Nazareth testimoniato con il sacrificio della vita di tantissime persone degne di fiducia in questi 2.000 anni. Confermano quello che lui ha detto di sè: di essere Figlio di Dio, di morire per il genere umano e di essere risorto per dimostrarlo.
Questo Dio è buono? Ti cito due affermazioni di Gesù: "Dio ama così tanto noi, che ci ha regalato suo Figlio". E: "C'era un uomo che aveva due figli...Il più giovane..."(leggi S. Luca 15, 11-32). Il padre non rimprovera nulla a quel figlio disgraziato, perchè " è nostro Padre", ci insegna Gesù. Se vuoi, prima della parabola di quel papà buono -noi diciamo come il figlio maggiore, fin troppo buono-, ci sono altre due parabole interessanti da leggere.  
Ecco, questo è il Dio di Gesù e dei cristiani.
Quando ignoriamo Dio e ci comportiamo male, siamo noi che ci autopuniamo, distruggendo la nostra pace e la felicità, perchè, sai, senza Dio il nostro cuore non riesce ad essere contento (lo ha scritto un grande esperto di male e di bene: S. Agostino).    La fede Dio ce la dà a litri, ma noi riusciamo a sorseggiarla molto lentamente e poca alla volta, perchè non è una fiammata di entusiasmo, ma coinvolge la mente e questa ha ritmi lenti di assorbimento.
                         Vuoi un cuore libero e contento? Non stancarti di cercare, cara Maggy. Ciao

don Nereo