Questioni e dubbi religiosi

Domanda

#31 Il 11/10/2011 Rosy di 11 anni ha scritto:
Ciao caro don nereo volevo chiederti:
io sono stata affidata,e mio padre vuole che io non sia cattolica anche se tutta la famiglia il giudice e la mia mamma affidataria vogliono che sia cattolica.
poi avrei un altro problema:
noi abbiamo la prof di religione ci ha chiesto di scrivere che cosa è per noi la religione.Io ho scritto che nonostante quello che ho passato ringrazio Dio per quello che comunque ha fatto per me e lo ringraziato anche perke sono sempre stata bene di salute come invece altri non hanno potuto ricevere.Credo che non ci sia una risposta giusta però la prof mi ha detto che sono troppo tragica...
Secondo te c'è un motivo?Se lo sai me lo spieghi?

La mia risposta:

Carissima Rosy, abbi pazienza con tuo papà. Credo che intanto puoi approfondire la ricchezza di conoscere sempre meglio e seguire Gesù; così potrai aiutare anche papà a capire questa ricchezza di vita, ma senza assillarlo troppo. Quando sarai maggiorenne potrai decidere tu serenamente. Non aver fretta; l'importante, secondo me, è vivere l'amore come ci insegna Gesù, è conoscere chi è, quanto ci ama e ricambiare il suo amore.
  Tranquilla: alla prof di religione tu hai risposto la cosa più vera perchè la religione non è un insieme di norme e di riti, ma il dialogo affettuoso che abbiamo con Dio, come quello riconoscente che hai tu. Sei tragica? Dalle parole che mi hai dette, io non lo rilevo. Forse la tua prof te l'ha detto per incoraggiarti a superare e dimenticare le tue sofferenze, oppure proprio non sa quanto fa male a una ragazzina come te lo smembramento della famiglia...
Coraggio, cara Rosy; Dio ti vuole bene e vuole la tua felicità, anche se a volte umanamente non vediamo chiaro il suo modo di agire. Un abbraccio.

don Nereo