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Il sistema circolatorio

Cos'è e come funziona il sistema che sposta il sangue all'interno del nostro corpo?
Te lo raccontiamo con una spiegazione adatta anche ai più piccoli.

Articolo a cura di

Oggi il vostro cuore ha battuto circa 100800 volte.
Lo so, voi non ve ne siete accorti! E pensate che anche in questo momento sta battendo.
Se mettete la mano più o meno sulla prima costola sinistra, un po' più su, sentirete tum, tum tum... è lui!

Nei libri di scienze la circolazione del sangue è spiegata con tante parole complicate...
Volendo, anch'io potrei dire che il cuore batte per assicurare la circolazione dell'ossigeno nel sangue e alimentare ogni singola cellula, ecc, ecc...

Invece oggi voglio raccontarvi è una storia. E' un modo più semplice per capire il concetto. Lo farò coinvolgendo alcuni fili del Gomitolo, i frequentatori di questo sito. Cominciamo? Via!

Allora, c'era una volta il Grande Capo Cuore.
Il Grande Capo Cuore (lo chiameremo GCC) era il capo di tutto il popolo (le celluline). Sembrava molto duro e severo, ma in fondo in fondo era buono.

Circa ogni secondo nei bambini e ogni uno e mezzo negli adulti, chiamava a raccolta tutte le goccette di sangue, che avevano ciascuna un nome (si potevano chiamare Mic, Delia, Maya, Checco, Save, ecc), e in meno di un secondo diceva, anzi urlava: - Tutti quanti qui! A raccolta! Cagny, tu vai ad alimentare quella cellulina lì, in fondo al braccio, sì, esattamente quella! Tu, Save, occupati del naso!

Ogni goccia viaggiava su diverse stradine: si chiamavano vene, arterie e capillari. Le vene erano per le goccioline veloci, di ritorno, mentre le arterie per quelle più lente che stavano ancora andando a fare consegne. I capillari erano i sentierini.

C'erano diversi livelli, basati sulla fiducia. Si perdeva la fiducia del GCC se si arrivava in ritardo perché si sa, se il sangue non circola il corpo funziona male!

Invece c'era chi arrivava sempre puntuale, svolgeva sempre velocemente il proprio lavoro ed era di nuovo pronto ad ascoltare i comandi del GCC alla chiamata successiva. Alcune di queste goccine erano... vediamo... mi sembrava si chiamassero Gallina, Meggy, Pigna, Salvy, Alessia e Claudia...

Queste goccioline, dopo molte volte che il GCC le aveva notate, ricevevano una promozione e potevano portare l'ossigeno alla parte del corpo più importante: il cervello.

Il cervello è importante perché coordina tutto. Ora, se sposti gli occhi per leggere, lo fai soltanto grazie al cervello che ha detto loro di muoversi! Prova a muovere il dito indice destro: anche questa azione è avvenuta grazie al cervello! Insomma, portargli il sangue è un compito davvero importante!

Ogni giorno, in ogni istante, dentro il tuo corpo tante goccioline sono impegnate in questo grande lavoro... sì anche adesso leggendo questa storia hai imparato la circolazione del sangue!

Certo questa è una storia, però in fondo è proprio quello il compito del sangue e poi... che ne sappiamo? Magari succede davvero così ;)

Se ti può essere utile ecco lo schema riassuntivo di ciò che ti ho raccontato:

Il Grande Capo Cuore e le gocce
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