Il Gomitolo

Ciao Nicolò!
L'analisi del periodo è in effetti un esercizio che non è sempre facile, soprattutto all'inizio.

Come per tante cose che hanno a che fare con la scuola, anche l'analisi del periodo ha una parte di teoria e una parte di pratica. Se vogliamo assomiglia un po' anche alla geometria, cioè in geometria devi studiare prima le formule e solo quando sai le formule puoi andare a fare gli esercizi.

Con l'analisi del periodo è praticamente la stessa cosa, è un po' come se fosse la geometria dell'italiano e esattamente come per la geometria bisogna prima di tutto studiare benissimo la teoria. Dovrai quindi studiare e ripassare bene tutta la teoria, cosa è un soggetto, a quali domande risponde il complemento di termine e tutte le altre cose che avete fatto, cercando di aiutarti a ricordare le varie parti tenendo a mente dei piccoli esempi o appunto le domande che stanno alla base dei complementi.

Studiare bene questa parte di teoria però non è sufficiente perché poi queste cose devono essere usate nella pratica degli esercizi e qui le cose possono diventare complicate.

Se ti trovi davanti a qualcosa che non riesci a fare, o che non riesci a identificare cosa sia, la strategia in assoluto migliore da provare è andare per esclusione, cioè provare a farsi le domande del tipo "potrebbe essere un complemento oggetto?" "potrebbe essere un complemento di specificazione?" "...un complemento di moto?"
Provandone più di qualcuno, alla fine è quasi sicuro che capiterai a farti proprio la domanda giusta e quindi a capire cos'è.

Io penso che potresti chiedere alla mamma o al papà di stare con te quando fai questi esercizi di italiano, così puoi ragionare a voce alta e loro potranno aiutarti a prendere la strada giusta per fare l'analisi e a farla subito corretta.
In questo modo tu eviterai di fare le cose sbagliate e di ricordartele sbagliate e pian piano diventerai più bravo e riuscirai a farli anche da solo.