Il Gomitolo

Gentile signora Patrizia, trovare gli esercizi fatti e doverli solo copiare non servirà a fargli capire a assimilare i ragionamenti e i metodi che servono per risolverli, anzi, lo demotiverà ancor di più perché "tanto c'è il pc, cosa serve studiare!". Durante le verifiche cosa accadrà se suo figlio non sa da che parte prendere il problemamentre a casa li sa fare tutti giusti?
Senza contare che ora i problemi sono semplici e un programma potrebbe anche esistere, ma non esisterà nulla per risolvere i problemi più complessi che si troverà a dover affrontare alle medie.
Io non posso sapere se queste difficoltà dipendono dalla mancanza di basi, dal non impostare correttamente il problema o magari da non riuscire a ragionare, ma una cosa la so bene perché l'ho vissuta personalmente: alcuni ragazzini hanno solo bisogno di qualcuno assieme a cui ragionare, qualcuno che li porti sulla strada giusta e che li fermi non appena imboccano la strada dell'errore, che gli spieghino le cose con altre parole e con l'attenzione dedicata solo a loro.
Ecco quindi che mi sento di dirle che per il bene di suo figlio sarebbe bene che ci fosse qualcuno che lo seguisse passo passo nei compiti, o un familiare o qualcuno di esterno.
Alle volte basta solo sentirsi spiegare le cose in modo diverso, per arrivare a capire tutto perfettamente.
Come le ho già detto copiare gli esercizi non serve per capire e tra l'altro questo è il motivo principale per il quale qui nel Gomitolo non facciamo mai i problemi nei quali ci viene dato solo il testo.
Per avere una risposta, i ragazzi devono spiegare dove trovano difficoltà o scriverci quali passaggi hanno fatto.