Spazio lettura

I farmaci

Come funzionano, come assumerli e a cosa stare attenti.
Notizie e informazioni per ragazzi prudenti!

Articolo a cura di (Sisko), laureato in chimica farmaceutica.

Raccomandiamo di leggere questo articolo con i genitori o gli insegnanti.
Se avete dubbi di qualsiasi tipo in merito ai farmaci, non fate di testa vostra ma chiedete sempre ai vostri genitori!

Articolo scritto nel 2011

State male, sentite caldo, vi rigirate nel letto e non riuscite a dormire.
Poi arrivano mamma o papà e vi misurano la febbre: 38! Come si fa?
Una bustina sciolta nell'acqua, un gran bel sorso e di nuovo a letto!

Avete sicuramente vissuto questo film almeno una volta e usato un farmaco. Forse per il raffreddore, per la febbre oppure per via del mal di pancia.

Vi siete mai chiesti però cosa c'è in una bustina o in una compressa, di quelle che i vostri genitori vi fanno bere?

Una pillola rossa e bianca

Tanto tempo fa (eh sì, ormai tanto!) pensavo che in una compressa ci fosse un esercito di microscopici soldatini pronti a combattere il raffreddore. In realtà le cose sono un po' diverse...

In una qualunque compressa ci sono, mescolati nelle giuste quantità, il farmaco vero e proprio, chiamato principio attivo, e gli eccipienti che sono delle molecole (i "mattoncini" con cui sono formate le cose) che non hanno effetto curativo, ovvero per esempio non combattono il raffreddore, ma aiutano il principio attivo a raggiungere la meta, cioè la parte del corpo da curare.

Il principio attivo è quasi sempre diverso da farmaco a farmaco. Non esiste un farmaco capace di combattere tante malattie differenti fra loro. Esistono invece tantissimi farmaci diversi, ognuno formato da una molecola che agisce in un modo ben preciso. In alcuni casi, farmaci diversi usano lo stesso principio attivo, magari in quantità e combinazioni differenti.

I farmaci quindi non sono tutti uguali ma hanno caratteristiche diverse. Alcune malattie, addirittura, sono curate con diversi tipi di farmaci che agiscono tutti assieme, proprio come una banda di supereroi, ognuno con poteri e capacità diverse.

Come si assumono i farmaci?

I farmaci vanno assunti ESATTAMENTE come è scritto nel foglietto illustrativo o come ha indicato il medico.
Il foglietto è piccolo e pieno di parole difficili ma è importantissimo leggerlo e seguire attentamente quello che c'è scritto oppure quello che ha detto il dottore.

Un barattolo e delle pillole

Attenzione: se state seguendo una cura e non vi ricordate quale dose di farmaco dovete prendere o come e quando farlo, non fate da soli ma chiedete sempre ai vostri genitori o se siete in gita all'adulto responsabile del vostro gruppo.

E' sbagliato pensare che tutti i farmaci vadano assunti a stomaco pieno, cioè dopo mangiato, così come l'opposto, ovvero che si debba assumerli sempre a stomaco vuoto, cioè prima di mangiare: dipende da farmaco a farmaco!

A cosa è dovuta questa differenza?
E' dovuta al fatto che gli eccipienti (i "mattoncini" di cui abbiamo parlato prima, ricordate?) modificano il modo con cui il farmaco viene assorbito.
Assumere un farmaco in una maniera opposta a quella consigliata nel foglietto illustrativo può addirittura distruggerlo, quindi renderlo inutile!

Come agiscono i farmaci?

Rispondere a questa domanda richiederebbe un articolo lunghissimo e noioso poiché i farmaci agiscono in maniere diverse fra loro. Una cosa però posso dirvela: non è un segreto!

I farmaci agiscono poiché le loro molecole interagiscono con strutture presenti nell'uomo o nei microbi "cattivi", modificandone il funzionamento.

Un esempio? Eccolo: l'aspirina!
Perché l'aspirina fa passare la febbre? Perché il suo principio attivo, l'acido acetilsalicilico (che scioglilingua, vero?), si lega ad una struttura dell'uomo che ha la funzione di scatenare la febbre.
Spegnendo questa struttura si spegne la febbre.
E' un po' come quando spegnamo il gas: girando la manopola si interrompe il flusso del gas e la fiamma si spegne.

Perché i farmaci vanno presi SOLO nelle dosi
riportate dal foglietto illustrativo o indicate dal dottore?

I farmaci non sono molecole "intelligenti". Si legano come calamite a qualunque struttura ad essi "affine". Se avete mai giocato con una calamita vi sarete accorti che non potete scegliere il pezzettino di ferro da far legare! Alla calamita si lega tutto il ferro che si trova nelle sue vicinanze! Lo stesso vale con i farmaci.

Per questo motivo i farmaci a volte colpiscono anche strutture che invece devono essere lasciate intatte, portando quindi a diversi problemi, detti effetti collaterali.
Una dose troppo alta di farmaco potrebbe danneggiare tali strutture in modo molto grave, quindi bisogna seguire alla lettera le indicazioni ricevute.

Insomma, non pensate che assumere più dosi del farmaco faccia guarire prima: la guarigione da una malattia è un processo che richiede del tempo. Prendendo più medicina di quanto indicato non si guarisce prima, si può stare molto peggio!

Lo ripetiamo ancora una volta perché è importante: se state seguendo una cura e non vi ricordate quale dose di farmaco dovete prendere o come e quando farlo, non fate da soli ma chiedete sempre ai vostri genitori o se siete in gita all'adulto responsabile del vostro gruppo.

Avvisi importanti per ragazzi prudenti!

Attenzione!
  1. Non usate MAI farmaci scaduti!
    Anzi, fate di meglio: dite ai vostri genitori di controllare le date di scadenza di ogni farmaco e di portare in farmacia quelli scaduti, che saranno eliminati gratuitamente e nel modo più sicuro per voi e per l'ambiente.
    Ricordate che quando un farmaco scade può diventare pericoloso per chiunque ne venga a contatto.
  2. Ricordate che non si gioca MAI E POI MAI con i farmaci e che non vanno assunti per gioco.
    Se usati male o quando non servono possono essere pericolosissimi!
  3. I farmaci hanno tante forme e colori invitanti: teneneli lontani dai bambini più piccoli!
Creative Commons License
Quest'opera è pubblicata con una Licenza Creative Commons e può essere copiata e ridistribuita per fini non commerciali e a patto di citare l'autore e la fonte.