Gli esami del sangue
Cos'è il sangue? Cosa sono gli esami del sangue? Fanno male?
Il sangue che scorre nelle vene e nelle arterie è una sostanza rossa composta da due parti: la parte liquida, chiamato plasma, e la parte cellulare chiamata corpuscolata. Il plasma è costituito da sostanze come gli enzimi, i minerali, le vitamine, le proteine ecc; invece la parte corpuscolata è costituita dai globuli rossi, dai globuli bianchi e dalle piastrine.
Il sangue è molto importante perché porta alle cellule del corpo le sostanze necessarie a farle vivere e funzionare; inoltre trasporta l'ossigeno dai polmoni al cervello.
Il sangue si muove all'interno del corpo grazie al cuore che funziona come una pompa, ma di questo parliamo meglio nell'articolo sul sistema circolatorio.
Perché si fanno gli esami del sangue?
Il sangue è molto importante perché permette di conoscere lo stato di salute di una persona. Gli esami del sangue (detti anche "analisi del sangue" sono infatti gli esami più diffusi. Consistono molto semplicemente nel prendere un po' di sangue a una persona utilizzando una siringa per "aspirarlo".
Come si fanno gli esami del sangue?
Di solito la sera prima di andare a fare gli esami e la mattina stessa non bisogna mangiare perché ingerendo del cibo si possono alterare i valori sanguigni.
Potete fare gli esami del sangue da seduti oppure da sdraiati. Innanzitutto vi chiederanno di chiudere il pugno del braccio dal quale verrà prelevato il sangue. Il medico poi cercherà una vena da cui estrarre il sangue. A seconda che la trovi facilmente oppure no potrebbe decidere di fare il prelievo dalla vena cefalica (quella nella parte interna del gomito), da quella dell'avambraccio o dal dorso della mano.
Dopo aver trovato la vena più adatta il medico inserirà un
piccolissimo ago e inizierà il prelievo. La quantità di sangue
prelevato dipenderà dal numero di analisi da eseguire ma comunque è
pochissimo!
Il prelievo durerà pochissimo e poi verrà tolto l'ago e
asciugata l'eventuale goccia di sangue che dovesse uscire
(solo una goccia, non immaginate chissà cosa!) e vi sarà
messo un cerotto da tenere per un pochino.
Dopo l'esame è meglio stare un po' seduti e attenti perché può venire un po' di mal di testa, debolezza o la sensazione di svenire. Non è nulla di grave, è normale! Dipende più dalla tensione e dalla fame che dal prelievo! Poi dipende da persona a persona, potreste anche non avvertire niente e sentirvi benissimo.
Gli esami del sangue fanno male?
Molte persone hanno paura di fare le analisi del sangue per diversi motivi: c'è chi ha paura degli aghi, chi del sangue e chi ha paura di provare dolore.
Vi dirò quello che ho sentito io: un pizzico quando hanno messo l'ago e un po' di male al braccio poi, durato circa un'ora. Tutto qui!
Non lasciatevi influenzare troppo da me, però! Magari voi non sentirete niente, anche perché il dolore al braccio dipende da tante cose. Inoltre quando si ha paura si tende ad ingigantire le cose e a renderle molto più orribili di quel che in realtà sono; bisogna cercare di non farsi assalire dall'agitazione e di restare calmi.
Se dovete fare gli esami del sangue e avete molta paura degli aghi, del sangue o di provare dolore, vi consiglio di girare lo sguardo o chiudere gli occhi e di immaginarvi in un posto rilassante e pensare a cose belle, in modo da essere meno agitati e tesi.
Tranquilli, gli esami del sangue non sono nulla di così tragico o doloroso!
Come si interpretano gli esami del sangue?
Il compito di interpretare gli esami spetta al medico di famiglia. Anche se vi danno gli esiti, non avete la competenza per capire il significato di ogni valore soprattutto nel contesto dell'"indagine diagnostica" (che parolone!) in corso. Gli asterischi vicino a certi valori non indicano necessariamente una malattia e cercare su Internet vi porterà solo fuori strada quindi non perdete tempo.