Questioni e dubbi religiosi

Domanda

#979 Il 17/02/2018 Switlana K. di 48 anni ha scritto:
Buongiorno Don Nereo.
Mio marito ha ricevuto sentenza di nullitá del suo precedente matrimonio e ci siamo potuti finalmente sposare in chiesa.
Tutto perfetto, se non fosse che prima di iniziare l'iter per la nullitá avevamo rapporti buoni con la ex-moglie e ottimi con le 2 figlie di mio marito...mentre la sentenza di nullitá ci ha messo tutti contro.
Tutti si sentono "traditi" da questa sentenza, mentre il divorzio civile di molti anni fa era stato accettato con serenitá da tutti.
Mi chiedo come sia possibile che una sentenza in seno alla chiesa cattolica e consigliata dal nostro amato padre confessore, abbia portato tanto veleno nella nostra vita. Grazie.

La mia risposta:

Ciao Switlana. Prima di tutto penso che la richiesta di nullità l'abbiate fatta voi. Poi penso che nei chiarimenti per il riconoscimento di nullità siano emersi aspetti ormai assopiti e piuttosto penosi. La sentenza non fa che riconoscere dai fatti e detti vostri che il matrimonio era nullo. Il divorzio civile sancisce la separazione, sia che il matrimonio sia valido o no; ma l'effetto è lo stesso. Se ci tenevate a sposarvi davanti a Dio, non capisco perchè possa nascere ostilità. Forse in qualcuno che in qualche modo riteneva e sognava "valido" il precedente matrimonio anche dopo il divorzio civile.  Non posso nè intendo giudicare il pensiero di chi ti circonda.
    Comunque ti auguro presto serenità, pace e felicità.    Ciao

don Nereo