Questioni e dubbi religiosi

Domanda

#97 Il 27/02/2012 ics di 40 anni ha scritto:
Ciao don Nereo, oggi ti scrivo io per una curiosita' che ho da tempo ma che non ho mai avuto occasione di affrontare con i vari sacerdoti che conosco. Scrivo qui perche' magari e' qualcosa che interessa anche altri.

So che voi sacerdoti avete l'obbligo di celebrare una Messa al giorno ma mi sono sempre chiesto se si tratta di una Messa completa come quelle per i fedeli (con l'omelia ed anche i canti) o di una forma semplificata. E cosa succede in caso di malattia (anche una banale influenza)?

Grazie in anticipo per la risposta!

La mia risposta:

Caro ics, è proprio una domanda che interessa abbastanza di frequente.
I preti, tutti, POSSONO  celebrare una Messa ogni giorno, con i fedeli o da soli. Non è quindi obbligatoria la Messa, anche se,ovviamente per motivi di fede e amore a Dio, molti celebrano quotidianamente. Alcuni, piuttosto pochi che io sappia, preferiscono non celebrare se sono da soli e non sia domenica. Quindi è chiaro: se sono malati, non c'è problema a non celebrare.
Personalmente, se non sono inchiodato a letto, ci tengo a celebrare la Messa ogni giorno.
Il modo: nella Messa da soli, ovviamente non mi faccio l'omelia; piuttosto mi fermo un po' a riflettere sulle letture. Così non mi metto a cantare e suonare canti liturgici, anche se (in confidenza) qualche volta mi sono messo a canticchiare qualcosa perchè mi piaceva come preghiera e perchè pensavo avrebbe fatto sorridere anche Gesù. Se ci sono i fedeli, specialmente alla Messa domenicale, si arricchisce la celebrazione con canti, invocazioni, riflessioni particolari e preghiere specifiche per rendere più partecipata e "colorata" da tutti la celebrazione (che sostanzialmente è sempre la stessa, anche se ci sono una decina di formulari che hanno sfumature diverse).
Un'ultima cosa: oggigiorno alcuni sacerdoti, e non proprio pochi, possono celebrare anche due o tre Messe specialmente di domenica, vista la scarsità di preti, in chiese diverse ed orari diversi, per permettere  ai cristiani questa magnifica e solenne preghiera culmine della vita di fede.
Tutto sufficientemente chiaro? Se no, dammi un fischio.  Ciao

don Nereo