Questioni e dubbi religiosi

Domanda

#961 Il 25/01/2018 Alessia di 17 anni ha scritto:
Mia madre è buddista mentre mio padre cattolico/cristiano.
Quando venì al mondo, i miei genitori scelsero di non darmi una religione in quanto non sapevano se farmi buddista o no.
Al momento sono ancora atea, ma alle elementari feci religione e mi convinsi dell’esistenza di Dio, pregando ogni notte nonostante io fossi atea.
Mia madre mi ha insegnato “l’arte” del buddismo facendomi credere che il vero Dio fosse il Buddha.
Detto questo avrei delle domande:

1) nonostante io sia atea, se pregassi Dio, lui mi ascolterebbe?

2) io non so chi sia per me il vero Dio: se il Buddha oppure Gesù Cristo. Ma se credessi di più al Buddha e pregassi comunque Dio, è giusto o sbagliato?

3) posso credere in due religioni differenti?

Grazie per l’attenzione,
Alessia.

La mia risposta:

Ciao, Alessia.   Dai vari insegnamenti sulla vita del Budda, appare che lui credesse in Dio o vari dei, ma non voleva entrare in questioni simili; si occupava e insegnava piuttosto una via di perfezione fino appunto alla "illuminazione": Buddha, l'illuminato.   Non si è mai detto Dio, ma in qualche modo ogni creatura è parte della divinità e purificandosi si avvicina sempre di più a Dio. Il cristiano, specialmente leggendo il vangelo e approfondendo la tradizione della Chiesa, scopre e crede che Gesù non solo parla di Dio come Padre, ma lui stesso si dice Figlio di Dio,  e lo testimonia con la risurrezione dopo la sua morte. La perfezione è stare vicino a lui, vivere come lui, così si entrerà nella vita eterna felice.
  - Se tu preghi, certamente Dio ti ascolta, anzi è lui stesso che ti suggerisce in cuore la preghiera. Che tu lo sappia o no, lo voglia o no, sei sua figlia e ti vuole un bene...da Dio.
- Ti suggerirei con calma e molta sincerità di approfondire la fede in Budda o in Gesù. Se pregherai, Dio ti ascolterà sempre  e ti aiuterà a trovare la via giusta della felicità.
- E' ben difficile credere in due religioni differenti, se queste presentano Dio in modo sostanzialmente diverso. Ma  come dicevo sopra, Budda non si presenta come dio, ma insegna una via di perfezione, e perciò io penso che almeno inizialmente le due vie possono aiutare la crescita; però onestamente ad un cero punto si impone una visone unica di Dio e di incontro con lui. Dio è vivo ci ama e ci parla nel cuore; questa parola è Gesù-Parola del Padre.     Ciao, Alessia

don Nereo