Questioni e dubbi religiosi

Domanda

#906 Il 25/10/2017 Sofia18 di 11 anni ha scritto:
Domanda privata

La mia risposta:

Ciao, Sofia.  Prima di tutto penso che tua mamma ti voglia bene e ti suggerisce ciò che pensa bene per te e in cui lei crede.  Dirsi atea è semplice e non è liberarsi da un peso , ma il credere o non credere in Dio dovrebbe sempre essere il frutto di una lunga e sincera ricerca della verità, perchè tutti cerchiamo la verità che ci dà sicurezza e gioia perchè dà senso al nostro esistere. Secondo me, uno può dire di credere o non credere quando ha cercato e trovato dei seri motivi, cercando dentro a noi stessi e nella storia.
In noi possiamo scoprire la spiritualità, il bisogno di libertà, giustizia, amore, eternità...esistenti pienamente solo in un Dio eterno.
Nella storia  dell'umanità puoi scoprire che c'è un Dio che si rivela e parla e dà indicazioni di vita giustissime, come dici tu. Un Dio che parla nella Bibbia  e soprattutto in un Uomo ebreo troppo sconosciuto da chi non cerca la Verità. Nella sua vita e nelle sue parole trovi...  quello che cerchi, se vuoi.
Prima di sbarrare le porte della fede in Qualcuno, pensa e cerca e troverai un appoggio anche nella mamma.
Ciao

don Nereo