Questioni e dubbi religiosi

Domanda

#883 Il 27/08/2017 Louis di 55 anni ha scritto:
Perchè spesso ho l'impressione che mi manca qualcosa? Come se non mi sentissi mai a casa. Crescendo, si lascia la casa dove si ha trascorso l'infanzia, ma si rimane orfani. Nel libro di Maria Fida Moro, tanto tempo fa leggevo che con la morte del padre, non aveva più una casa. Mi sono ritrovata allora, mi sento così anche oggi. Io sono stata orfana di un padre che non ho mai conosciuto, perciò questa sensazione di "essere sospesa" forse nasce da lì o invece è propria dell'essere umano e tutti la vivono. Mi può spiegare? Che si può fare?

La mia risposta:

Cara Louis, io credo che tutti qui sulla terra ci sentiamo un po' orfani, come diceva sant'Agostino: "Il nostro cuore è inquieto finchè non riposa in te". Poi ci son tutti gli altri fattori che pesano  Al di là di tutte le amicizie ed affetti che possiamo avere, noi restiamo sostanzialmente soli di fronte alla vita. Come nessuno può capirci profondamente, nemmeno noi stessi riusciamo a capirci completamente e questo io lo chiamerei "sete di qualcosa di infinito", il bisogno di Dio che solo può dare il senso del nostro vivere e morire.
Che fare? Personalmente trovo la risposta solo nella fede cercata, accettata e vissuta.E addirittura in questa c'è una attesa di completamento nell'al di là. Certamente che per te la difficoltà nasce anche dalla tua particolare esperienza giovanile. Ma coraggio: nella relazione di affetto con le persone che ci circondano, c'è già qui un piccolo anticipo di quella che sarà la nostra felice vita futura.

don Nereo