Questioni e dubbi religiosi

Domanda

#724 Il 08/05/2016 Bruno di 48 anni ha scritto:
Ciao Don Nereo,
ti scrivo per la seconda volta, visto che ho già trovato una risposta esauriente da parte tua in passato.
La Bibbia va letta in senso letterale o, come dice, ad esempio, la kabbalah ebraica( per quel poco che ne so) è da considerarsi un racconto esoterico?
Scusami, so che non è una domanda da bambino e forse richiederebbe un lungo discorso.
Spero che tu possa rispondere ugualmente a questi dubbi " da adulto".
Grazie.
Bruno

La mia risposta:

Ciao, Bruno. La risposta richiederebbe appunto un lungo discorso: Allora cerco soltanto di avviare una specie di ricerca. Tieni presente che la mentalità ebraica ( e di quegli anni biblici poi) è lontana dal nostro criterio e giudizio storico sorto appena qualche secolo fa. Esempio: noi diciamo un numero e intendiamo proprio quello; per il mondo biblico non è così e certi numeri grossi significano solo "tanti". E poi ci sono molti numeri simbolici. Così è pure per i fatti storici molto spesso non soppesati come storici, ma con significati religiosi.
Ecco: la Bibbia non vuole essere la narrazione della storia del popolo ebreo, ma la LETTURA RELIGIOSA DELLA STORIA EBRAICA GUIDATA DALLA PRESENZA DI DIO CHE SI RIVELA, GUIDA E SALVA IL SUO POPOLO.
Perciò, pur avendo un fondo storico certo, i fatti sono visti, riconosciuti e valutati come azione di Dio con il suo popolo. Ogni avvenimento va analizzato con questo criterio, riconoscendo avvenimenti storici, ma valutati per quanto dicono nella fede. Ripeto: Salvata la struttura storica, non tutto è storico nei singoli racconti, perchè la Bibbia narra attraverso storia e storie la fede del popolo che cammina con il suo Dio e salvatore.
Spero ti aiuti a ricercare e valutare e distinguere giustamente la Bibbia, specialmente fatti e personaggi storici e simbolici.
Ciao

don Nereo