Domanda
#377
Il 02/12/2013 Alessia di 13 anni ha scritto:
Carissimo Don Nereo,è la prima volta che ti scrivo, sai? Bhe, lo faccio per dirti che ho pregato, oggi, per la prima volta.
In maniera seria, dico.
Ho pregato perché il signore mi desse la forza di superare questo bruttissimo momento di incertezza, che sta mettendo in pericolo il rapporto con mia madre.
Ed è tutta colpa di una persona, che mi sparla dietro e mi rende non tanto la vita, ma , come posso dire, le emozioni un inferno.
Solo che, io (spero non ti offenderai per questo) , non credendo moltissimo, non avevo mai pensato di pregare.
E oggi l'ho fatto per la prima volta, piangendo, ed ho pregato quello che hai letto poco fa.
Non era una domanda, era solo per dirti che mi sento molto tranquilla adesso, più sicura di me e di quello che mi succede. Voglio proprio vedere , domani a scuola, se qualcuno si accorge se sto da sola :)
O se succederà qualcosa alla mia personalità.
Alessia
La mia risposta:
Carissima Alessia, Dio è molto fantasioso e a volte per incontrarci usa le situazioni più strane della nostra vita, e spesso quelle più dolorose e sofferte perché è allora che sentiamo di più il bisogno di qualche sostegno. Quando ci vengono a mancare sostegni umani ecco che ci viene in mente ciò che magari abbiamo sentito raccontare da piccoli, cioè che c'è un Dio che ci vuol bene e ci ha creati per la felicità.
Ringrazio il Signore con te e per te perché hai fatta una preghiera tutta tua, nata da una situazione difficile che ti ha provocata. Ora non arrenderti nemmeno se non vedessi subito i frutti esterni della tua preghiera, perché Dio ci ascolta sempre con amore, ma si è imposto di non forzare mai la volontà delle persone e quindi queste non è detto che improvvisamente cambino il loro modo di fare e dire. Però un buon dono lo hai già avuto: la tranquillità interiore. Ti auguro che questa si rafforzi e non ti manchi mai la certezza che siamo nelle mani di Dio e siamo in buone mani, più sicure che le nostre stesse.
E poi non perdere la fiducia nella mamma, perché -credimi e lo sai bene- una mamma può anche sbagliare, ma non smette mai di amare. Mille auguri perché tutto si risolva bene e possibilmente presto e tu possa vivere uno splendido Natale con la gioia di imparare sempre meglio a parlare con Gesù. Un grande ciaooooo
Ringrazio il Signore con te e per te perché hai fatta una preghiera tutta tua, nata da una situazione difficile che ti ha provocata. Ora non arrenderti nemmeno se non vedessi subito i frutti esterni della tua preghiera, perché Dio ci ascolta sempre con amore, ma si è imposto di non forzare mai la volontà delle persone e quindi queste non è detto che improvvisamente cambino il loro modo di fare e dire. Però un buon dono lo hai già avuto: la tranquillità interiore. Ti auguro che questa si rafforzi e non ti manchi mai la certezza che siamo nelle mani di Dio e siamo in buone mani, più sicure che le nostre stesse.
E poi non perdere la fiducia nella mamma, perché -credimi e lo sai bene- una mamma può anche sbagliare, ma non smette mai di amare. Mille auguri perché tutto si risolva bene e possibilmente presto e tu possa vivere uno splendido Natale con la gioia di imparare sempre meglio a parlare con Gesù. Un grande ciaooooo
don Nereo
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