Questioni e dubbi religiosi

Domanda

#135 Il 13/05/2012 Claudia di 10 anni ha scritto:
Ciao don Nereo, tra 2 ore e mezzo andrò in chiesa a farmi la comunione e mi chiedevo se quando uno si confessa e dopo che ha detto tutti i suoi peccati non dice tutto l'atto di dolore perchè non se lo ricorda tutto è un peccato?
Grazie in anticipo (:

La mia risposta:

Claudia carissima, stai tranquilla e goditi la tua bella festa di Comunione con Gesù.
L'atto di dolore intero o incompleto non è obbligatorio per ricevere l'abbraccio di Gesù che perdona tutti i nostri peccati. Si può dire anche qualche preghiera simile. L'importante ed essenziale è dire a Gesù che ci dispiace aver fatto del male e che non vogliamo più farlo. Si usa dire l'Atto di dolore perchè è una formula densa di significato, bella e di antica tradizione. Ma se la recitassimo come una poesia, senza cuore, anche se esatta non servirebbe a niente. Essenziale, ti ripeto, è cuore e volontà; le parole potresti benissimo inventartele tu, come farai quando avrai Gesù Eucaristico in te.
Non preoccuparti di dire formule, ma parla con Gesù come piace a te. E' un Amico che non ama parlare con la voce degli altri: è con te e vuole parlare con te. Tu fa' altrettanto.
Buona festa, tesoro. E se ti scappa, fa una preghierina, un brevissimo pensiero a Gesù anche per me. Lui sa per che cosa. Io ti ricorderò con grande piacere. Ciaooooo

don Nereo