Domanda
#1194
Il 10/12/2019 Luca di 32 anni ha scritto:
Caro don Nereo!La contatto, per ricevere un consiglio: Io sono un giovane di grande spiritualità; però, non riesco a fidarmi di Dio nei periodi di sofferenza; è come se mi sentissi abbandonato da lui in quei momenti! Dunque, le chiedo: Come posso fidarmi di Dio nei periodi di dolore e sentire le sue consolazioni ?
La ringrazio!
Luca
La mia risposta:
Caro Luca, è ben difficile sentire le consolazioni di Dio quando ci assalgono difficoltà e dolori. Gesù Stesso ha avuto paura e tristezza tanto da sudare sangue, eppure non ha perso la fiducia e la confidenza nel Padre.
Allora come reagire alla sfiducia? Certo è più facile a dirsi che viverlo:
Dio mi ama? Tanto dare alla morte in croce il Figlio? Il mio nome lo tiene scritto sulla sua mano? Mi stringe sul cuore come una mamma? ... "...e se una mamma dimenticasse suo figlio, io non ti dimenticherò MAI."
Mi capisci? E poi offrire e pregare, anche se è difficile; ma così come si riesce, soprattutto ascoltandolo.
Non siamo mai soli! Ti auguro di crederlo, specialmente in quei momenti...
Allora come reagire alla sfiducia? Certo è più facile a dirsi che viverlo:
Dio mi ama? Tanto dare alla morte in croce il Figlio? Il mio nome lo tiene scritto sulla sua mano? Mi stringe sul cuore come una mamma? ... "...e se una mamma dimenticasse suo figlio, io non ti dimenticherò MAI."
Mi capisci? E poi offrire e pregare, anche se è difficile; ma così come si riesce, soprattutto ascoltandolo.
Non siamo mai soli! Ti auguro di crederlo, specialmente in quei momenti...
don Nereo