Il Gomitolo


Fiabe e racconti

La piantina

Racconto scritto da Federica

Le vacanze estive si avvicinavano e la signora Luisa e il signor Alberto decisero di fare un viaggio nel Lazio per ammirare la capitale d'Italia.

Due settimane prima avevano prenotato il loro viaggio presso una compagnia aerea; avevano preso appuntamento anche in albergo e al ristorante e avevano prenotato pure una guida turistica per l'accompagnamento nei musei e per una spiegazione più dettagliata sui luoghi che dovevano visitare.
I coniugi aspettavano con ansia il giorno della partenza, infatti non vedevano l'ora di divertirsi e rilassarsi dopo mesi di intenso lavoro.

Valigia

Alcuni giorni prima avevano iniziato a preparare le valigie mettendo tutto l'occorrente. Dopo tanta attesa finalmente era arrivato il giorno della partenza. La mattina marito e moglie si svegliarono molto presto per non arrivare in ritardo all'aeroporto.

Prima di entrare in aereo l'hostess chiese i biglietti per l'imbarco ai signori, ma la signora Luisa e il signor Alberto non riuscivano a trovarli. Li avevano smarriti? Dove? E quando? Come fare a ritrovarli? Erano già le 9 del mattino e l'aereo doveva partire. I signori supplicarono il personale della compagnia aerea di aspettarli, promettendo che avrebbero ritrovato i biglietti; ma niente, l'aereo partì e i coniugi rimasero a terra.

Erano desolati e non sapevano più cosa fare. Tornati a casa iniziarono a disfare le valigie. Alla signora Luisa però venne un'idea: ricordava di avere in un vecchio baule una carta geografica con le indicazioni stradali d'Italia: decise così che quella sarebbe stata loro d'aiuto per raggiungere in macchina il Lazio.

Che bello! Nonostante tutto si partiva! Così Luisa fece nuovamente le valigie e le sistemò in auto.

Piantina

Poi disse al marito di andare a prendere la piantina.
Alberto tutto contento andò in giardino e prese una piantina di rose; la sistemò in auto e partirono.

La signora Luisa dopo aver percorso un po' di strada non sapeva più dove dirigersi e chiese al marito di guardare sulla piantina. "Rose, vedo solo rose e foglie Luisa!" affermò il marito, "Rose?!" esclamò meravigliata. "Ma com'è possibile?" continuò la signora Luisa.
Fermò la macchina e quando il marito le passò la piantina urlò "La mia piantina di rose? Ma come ti è saltato in mente di prendere la mia piantina di rose?" si misero a litigare e a quel punto la moglie arrabbiatissima decise di non trascorrere le vacanze nel Lazio e fecero ritorno a casa.

Quella vacanza non la dovevano proprio fare!

Attenti ragazzi al doppio significato delle parole!

Creative Commons License
Quest'opera è pubblicata con una Licenza Creative Commons e può essere copiata e ridistribuita per fini non commerciali e a patto di citare l'autore e la fonte.

Questo racconto è stato proposto al sito per la pubblicazione e accettato dopo un rapido controllo e ritenendo l'autore in buona fede. Qualora riteniate che i contenuti siano copiati da pubblicazioni di cui detenete i diritti, vi preghiamo di avvisarci.



Ti è piaciuto?

Fallo sapere nel forum!

Stampa e condividi!

Stampa questo racconto e fallo leggere ai tuoi amici, famigliari o allievi!