Il Gomitolo


Fiabe e racconti

Elisa e il regno celeste

La seconda prova

capitolo 3

Racconto scritto da Claudia

Questa è una storia di fantasia. Ogni riferimento a luoghi e fatti o tematiche religiose è del tutto casuale.

Elisa aveva appena avuto una breve conversazione con una creatura dispettosa e non si era accorta accorse che dietro a lei un folletto aveva assistito a tutta la scena. Questo folletto si chiamava Orco e si divertiva a fare scherzetti a tutti, anche se in fondo era innocuo. Orco disse ad Elisa: "Ciao Elii! Vedo che ti stavi divertendo con quello là. Ora lo dirò a tutti!"

Elisa rispose: "Certo certo, vai pure!"
Orco salì sul ramo di un albero e urlò: "Elisa, un angelo custode, si stava divertendo con una delle creature dispettose! Ridevano e scherzavano insieme, hanno anche detto che il loro piano sta funzionando, anche se non ho capito in che cosa consiste."

Elisa, per rispondere, gridò: "Ceeerto, non credete a questo folletto, non ha niente da fare durante il giorno se non infastidire le creature di questo regno!"

Altri folletti videro Orco e si unirono a lui. Questi folletti si chiamavano: Prugna, Fantasmino e Polpo. Salirono sul ramo anche loro e dissero: "E' vero, è tutto vero! Anche io ho visto cosa faceva Elisa!"

Tutte le creature presenti in quel posto si fermarono ad ascoltarli, alcuni pensavano fosse solo uno dei loro soliti scherzi, ma la maggior parte, tra cui anche amici angeli di Elisa, iniziarono ad insultare Elisa.

Elisa disse: "Che angeli siete se mi insultate?! Non dovreste volermi bene? Siete cambiati..."
I suoi amici risposero: "Tu non meriti di essere un angelo! Lo pensavamo da sempre, abbiamo solo finto di essere tuoi amici perché ce l'aveva chiesto il Creatore."

Ovviamente non era vero, gli angeli non si comportano in questo modo! Loro vogliono sempre bene a tutti e se una creatura non gli piace lo dicono chiaramente in faccia, senza fingere alcuna falsa amicizia. Faceva tutto parte di un piano che aveva progettato il Creatore: gli amici angeli di Elisa stavano solo fingendo di insultarla, non pensavano veramente quelle cose.
Questa infatti era la seconda prova di Elisa.

Elisa dopo aver sentito quelle parole scoppiò a piangere e iniziò a volare via. Ormai si era sparsa la voce e ovunque Elisa andasse c'era sempre qualcuno pronto a giudicarla, dicendole cose tipo "Ci sono tante creature buone in questo regno disposte a dare sempre amore a tutti, sono loro che si meritano un paio di ali, NON TU!", oppure "stavi solo fingendo di essere un angelo, in realtà sei più cattiva delle creature dispettose."

Elisa decise di non andare più da nessuna parte: ora anche lei iniziava a credere che avessero ragione...

Cosa farà adesso Elisa?
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