Il Gomitolo


Fiabe e racconti

A magic school

Se ci si chiarisce, tutto guarisce...

capitolo 3 - 16/9/2013

Racconto scritto e illustrato da Chiara

- "Ma allora non capisci che non voglio avere nulla a che fare con te, tu non mi interessi!", disse Sofy a Mara.
- "Beh,sono comunque più importante di te piccola sfigatella!", rispose Mara in modo maligno.

Sofy era arrabbiata, non lo nascondeva. Avrebbe preso i lunghi capelli neri di Mara e li avrebbe rasati a zero, avrebbe rotto le sue scarpe tacco quindici e rubato il suo orologio da mille euro e passa!

Save01 Sofy però cercava di pensare ad altro... ed a un certo punto squillò il suo cellulare.
- Sofy: "Pronto?"
- Save: "Ciao Sofia, come stai?"
- Sofy: "Quante volte ti ho detto di non chiamarmi con il mio nome, oggi non sono nemmeno di buon umore"
- Save: "Cosa succede?"
- Sofy: "Per colpa di Mara, mi ha presa in giro davanti a tutti, diceva che sono un'incapace ed altre cose non belle sul mio conto..."
- Save: "Ma perché te la prendi, tanto lo sai che quella è solo una scema con 3 kili di trucco e la testa piena di lacca? Alla fine la sfigata è lei!"
- Sofy: "Parole sante Save, adesso però devo chiudere perché adesso c'è italiano, ti voglio bene!"
- Save: "Pure io Sofia!"
- Sofy: "Prima ti ho detto che non devi chiamarmi con il mio nome, ma con il diminutivo!"
- Save: "Ah, ma prima non me lo hai detto!"
- Sofy: "Lasciamo stare, ciao save!"
- Save: "Ciao!"

Chi è questo Save vi starete chiedendo.
Save era ed è il miglior amico (maschio) di sofy.
La tirava sempre su di morale: lei non riusciva a non sorridere quando stava con lui! Molti pensavano che fossero fidanzati, ma non è così...

Tornando al secondo indizio. Francy era riuscita ad entrare nell'aula di matematica senza farsi notare dal bidello che se l'avesse vista le avrebbe fatto una ramanzina molto lunga e noiosa.

Lau e Dely erano già nell'aula: erano nascoste, rispettivamente, nell'armadietto e nel bagno personale dell'aula.

Cagny stava arrivando, si era fatta dare una punizione apposta per poter andare nell'aula di matematica.

Quando arrivò anche lei, le ragazze si chiedettero dove fosse Sofy.

Sofy, in realtà, non stava andando dalle sue quattro amiche ma da Save per discutere di un segreto che aveva scoperto da pochissimo!
- Sofy "Com..."
Save non ebbe nemmeno il tempo di salutarla che venne interrotto dalle sue urla:
- "Ma come mi hai potuto nascondere una cosa del genere!"
- "Ma che cosa?", rispose un save molto preoccupato.
- "Mi potevi dire che... tu e Mara vi siete messi insieme!", disse Sofy arrabbiata.
- "Ma non è come sembr..."
- "Tu me lo potevi dire, mica ti avrei mangiato! Ora vado, perché mi hai scocciata!"
- Sofy prese e se ne andò, lasciando Save perplesso e un molto abbattuto...

Sofy raggiunse Francy, Lau, Dely e Cagny.
Pensava ancora a Save, ma cercava di concentrarsi sul secondo indizio.
Apparve, all'improvviso, la porta di cui parlava la penna parlante.
Era piccolina, ma riuscirono a entrare tutte e cinque senza problemi.

Erano finite in una casa infestata che si trovava a kilometri e chilometri dalla loro scuola.
Era piccola, quindi, se fosse apparso un fantasma, uno spirito o altro, non avrebbero avuto via di scampo!
- "Ma...bleahhhh! Che cos'è questa roba!", disse Dely schifata.
- "Ehm.. Dely, è solo un topolino!", rispose Lau molto calma.
- "Ma i topi possono portare malattie!", controbattè Dely.
- "Ma adess... ODDIO AHHHHHHHHHHHHH!!!", gridarono in coro tutte e cinque.

Era apparso davanti a loro uno Spirito: era proprio quello dell'altra volta!
Prese Sofy e le fece bere una pozione per farla diventare cattiva!
Cagny, con un balzo, ruppe la giara della pozione, ma cosi facendo il pavimento si riempì di vipere e serpenti velenosi!
- "Voi rimanete qui, faccio io.", disse Cagny coraggiosa.
- "No, verremo con te: l'unione fa la forza!", esclamò Francy.

All'improvviso un'aura di luce illuminò tutta la casa: le ragazze si stavano trasformando per la prima volta!

Sembrava un'apoteosi, lo spirito e le serpi morirono annientate da quella luce così intensa e splendente!

- "E ora cosa facciamo?", disse Sofy incredula dalla trasformazione e dallo scampato pericolo di diventare cattiva.
- "Beh, andiamo a cercare il secondo indizio!", disse Francy eccitata.

Dely vide un cassetto che rimbalzava... Lau non si fidava.
- "Il mio sensore dice che l'indizio non è lì!", disse Cagny,
- "Io voglio andare a vedere, credo che troveremo qualcosa d'interessante!", disse Dely,
- "No, rimani qui con noi. Non sia...", Lau non ebbe il tempo di finire la frase quando vide dely con... il secondo indizio della scuola!
- "Sicura che sia questo?", disse Cagny scettica,
- "Si, ragazze, congratulazioni! Questo è l'indizio che cercate!", disse una voce...
- "Sarà la penna parlante?", si chiese Sofy,
- "Calma raga.. ODDIOOOO... DELY!!!", disse Francy terrorizzata vedendo un mostro dietro la sua amica.
- "Ma che... AHHHHHHH!", disse Dely trovandosi nella mano del mostro che si apprestava a mangiarla!
- "Ti salviamo noi, Dely!", dissero Sofy e tutte le altre.

Combatterono a lungo, finché quasi all'improvviso Dely se ne uscì con una formula che fece scoppiare il mostro!
- "Ce l'abbiamo fatta!", dissero tutte cinque in coro.
- "Brave ragazze, avete fatto un bel lavoro! Adesso leggete l'indizio!", disse la penna parlante: "E' una parola che non dovete mai dimenticare".
- "Chissà cosa sarà, penna ma stiamo andando a casa?", disse Francy nel bel mezzo del teletrasporto...
- "Sì, ora siete a casa. Io devo andare. Francy, ricordati di scrivere sul papiro cosa è successo oggi!", disse la penna parlante subito prima di scomparire.
Francy cominciò ad annotare, ma prima si salutarono e tornarono tutte a casa, tranne Sofy.

Save era davanti alla porta di casa sua con un mazzo di fiori e un regalo.
- "Cos'è? Una messa in scena?", disse Sofy seccata,
- "No, volevo parlare con te, quando hai visto quei messaggi di me e Mara che parlavamo, ecco... non erano messaggi d'amore o contro di te ma, siccome si avvicina la data del tuo compleanno, volevo farti una sorpresa perché sua madre organizza feste... ecco tutto.", disse save un po' offeso e un po' mortificato.
- "Scusa, non volevo davvero... non pensavo fossi impegnato a fare questo", disse Sofy con le lacrime agli occhi.
Si avvicinarono pericolosamente l'uno all'altra e si salutarono...

Nota dell'autrice: ciauuuu ragazzi, come state? Avete visto la scena finale, muy caliente (XD). No dai, scherzo.
Ringrazio tutti voi del supporto che mi state dando grazie a questa storia, vi voglio bene!

Un abbraccio
Chiara

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