Il Forum
Il Gomitolo offre un forum per bambini e ragazzi dove puoi proporre gli argomenti che ti interessano e parlare di quelli inseriti dagli altri. E' un forum sicuro: i messaggi vengono controllati prima della pubblicazione, quindi non troverai insulti, pubblicità, ecc.
Messaggio singolo dalla discussione
"La sottomissione della donna"
Salvatore
(filo non iscritto)
(filo non iscritto)
Ciao Kika,
Sono contento che hai aperto questa discussione, allora visto che ne abbiamo l'occasione diamo a tutti uno spunto per capire meglio. La parola "sottomesso" nel gergo generale ha quel termine di "schiavo", se si potessere riassumere in un espressione sarebbe: "Tu fai tutto quello che dico io e non parli, non obietti", insomma si perderebbe la propria identità. Ora tutti si chiederebbero, con tali termini come può un Santo dire questo? Ebbene, non lo dice!
Lo dice in altri sensi, qui si parla di una sottomissione amorosa, che non ha niente a che vedere con il significato universale che, ahimè, ha la seguente parola adesso. Hai presente quando sei innamorata di una persona e dici: "Solo te, te, te e nessun altro"? Ecco, questa è la sottomissione amorosa, consegnarsi totalmente a quella persona. Inoltre San Paolo dice che anche il marito dev'essere sottomesso alla moglie (ebbene sì, in una società maschilista San Paolo dice questo, visto? Possiamo anche cogliere questo spunto per dire che il cristianesimo non è una religione maschilista come la si cerca di far passare, la Chiesa ha proclamato più sante che santi... fate un po' voi...) viene specificato più volte che, ad esempio, una decisione in famiglia dev'essere presa di comune accordo. Inoltre, entrambi i coniugi devono essere sottomessi (sempre inteso nel senso di amore, non di repressione) a Gesù Cristo, che li ama e vuole il loro bene ed una relazione duratura.
A tutti coloro che hanno avuto la pazienza di leggere questo messaggio vi dico un grosso
e vi auguro una benedizione del Signore.
Sono contento che hai aperto questa discussione, allora visto che ne abbiamo l'occasione diamo a tutti uno spunto per capire meglio. La parola "sottomesso" nel gergo generale ha quel termine di "schiavo", se si potessere riassumere in un espressione sarebbe: "Tu fai tutto quello che dico io e non parli, non obietti", insomma si perderebbe la propria identità. Ora tutti si chiederebbero, con tali termini come può un Santo dire questo? Ebbene, non lo dice!
Lo dice in altri sensi, qui si parla di una sottomissione amorosa, che non ha niente a che vedere con il significato universale che, ahimè, ha la seguente parola adesso. Hai presente quando sei innamorata di una persona e dici: "Solo te, te, te e nessun altro"? Ecco, questa è la sottomissione amorosa, consegnarsi totalmente a quella persona. Inoltre San Paolo dice che anche il marito dev'essere sottomesso alla moglie (ebbene sì, in una società maschilista San Paolo dice questo, visto? Possiamo anche cogliere questo spunto per dire che il cristianesimo non è una religione maschilista come la si cerca di far passare, la Chiesa ha proclamato più sante che santi... fate un po' voi...) viene specificato più volte che, ad esempio, una decisione in famiglia dev'essere presa di comune accordo. Inoltre, entrambi i coniugi devono essere sottomessi (sempre inteso nel senso di amore, non di repressione) a Gesù Cristo, che li ama e vuole il loro bene ed una relazione duratura.
A tutti coloro che hanno avuto la pazienza di leggere questo messaggio vi dico un grosso
e vi auguro una benedizione del Signore.19/06/2019 03:57 - rispondi
Le regole
- Non dare informazioni personali come il telefono, l'email, il tuo cognome o quello di persone che conosci, l'indirizzo di casa, i nomi di posti che frequenti o il tuo eventuale profilo su altri siti...
- Non scambiare collegamenti e non indicare contenuti di altri siti: potrebbero non essere adatti a tutti anche se a te piacciono. Se conosci siti belli scrivici: se sono adatti li inseriremo nella nostra raccolta di siti sicuri.
- Puoi nominare i siti, le app ed i servizi di comunicazione più famosi ma non indicarne indirizzi o contenuti. Per esempio puoi dire "i miei amici usano tale servizio" ma non "il mio nome in quel sito è..." e nemmeno "Cerca questa cosa su quel sito".
- Rispetta gli altri: non insultare e non disturbare. Ricorda che parli con persone reali, non ferire la loro sensibilità!
- Rispetta le leggi: non copiare da altri siti, non inserire testi di canzoni, libri o giornali e non suggerire o giustificare comportamenti illegali.