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Fairyalessia ha scritto 9 messaggi
Little Roseee scusami ma ieri è stato un po' un casotto >.< Scusa scusa scusami tantissimo se non ti ho fatto gli auguri prima! TANTI AUGURI, anche se in ritardo >.< Baci :* 
Ciao a tutti! Volevo dirvi che fino al 2 non ci sarò perchè andrò in vacanza a Fuertevntura *--* Mi mancherete! Un bacio grande da Fairy :*
Tantissimissimi auguri di buon compleanno alla fantastica, gentilissima, simpaticissima Kika... Ti ho sempre voluto bene, fin dal primo momento 
PASSA UNA GIORNATA FANTASTICA!
TI VOGLIO BENEEE!
PASSA UNA GIORNATA FANTASTICA!
TI VOGLIO BENEEE!
*Concepito in preda a uno dei miei attacchi per cui non posso fare a meno di scrivere 
*
Acqua.
L'acqua cadeva feroce eppure stranamente delicata sulle mie ferite ancora sanguinanti, cercando invano di lavare via i ricordi di un passato ormai troppo sordido per pretendere di essere cancellato.
Così, in una sorta di incomprensibile obnubilamento, continuavo per la mia strada.
Quella strada che non mi era nemmeno più tanto chiara, segnata da quei piccoli sassi sotto i miei deteriorati sandali che spesso mi ledevano la pelle, lasciando il ricordo di graffi e sangue, laddove una volta vi era
stata la candida dolcezza e l'inconsapevole innocenza di una bambina come tante altre.
Bambole, vestiti, castelli.
Ricordi confusi, imprigionati un un'aurea eterea che una volta splendeva nel mio cuore cercando di accendere una vaga speranza, una fiamma per cui avevo giurato di essere disposta ad ardere, e grazie alla quale ormai avevo capito che la vita non è altro che un baratro posto al centro dell'inferno: o collabori con Lucifero, o ti butti dritto nelle braccia del vuoto. Se avrà un fondo o continuerai a viaggiare con l'orribile consapevolezza del nulla non lo sai.
Ma devi scegliere.
E io ho scelto.
*Acqua.
L'acqua cadeva feroce eppure stranamente delicata sulle mie ferite ancora sanguinanti, cercando invano di lavare via i ricordi di un passato ormai troppo sordido per pretendere di essere cancellato.
Così, in una sorta di incomprensibile obnubilamento, continuavo per la mia strada.
Quella strada che non mi era nemmeno più tanto chiara, segnata da quei piccoli sassi sotto i miei deteriorati sandali che spesso mi ledevano la pelle, lasciando il ricordo di graffi e sangue, laddove una volta vi era
stata la candida dolcezza e l'inconsapevole innocenza di una bambina come tante altre.
Bambole, vestiti, castelli.
Ricordi confusi, imprigionati un un'aurea eterea che una volta splendeva nel mio cuore cercando di accendere una vaga speranza, una fiamma per cui avevo giurato di essere disposta ad ardere, e grazie alla quale ormai avevo capito che la vita non è altro che un baratro posto al centro dell'inferno: o collabori con Lucifero, o ti butti dritto nelle braccia del vuoto. Se avrà un fondo o continuerai a viaggiare con l'orribile consapevolezza del nulla non lo sai.
Ma devi scegliere.
E io ho scelto.
Checcooo! Un mare di auguroni! Passa una BELLISSIMA giornata che te la meriti U__U e tanti auguri anche dall'Omino-dal-naso-caduto *___* :_)
ahahahah un abbraccio!
ahahahah un abbraccio!
Ahahahah graziee! ^__^ anch'io lo sono, ma di solito aggiungo ai pezzi lovelove qualcosa di intrigante del tipo vampiri-licantropi e via dicendo però questa volta è MOOOLTO più reale, dunque fa venire il diabete solo a guardarlo ahahah Grazie ((:
però questa volta è MOOOLTO più reale, dunque fa venire il diabete solo a guardarlo ahahah Grazie ((:
La mia pelle formicolava, gelida, eppure scossa da un incantevole tepore.
Il cielo era limpido, nessuna nuvola osava turbarlo.
Mi chiesi se anche le mie iridi in quel momento fossero simili.
Tutto ciò che so però, è che le stelle, riflesse nei suoi profondissimi occhi, erano senza ombra di dubbio più luminose e carismatiche.
Ero attratta da loro dunque, o dalla scintilla perforante provocata da lui che turbava il mio cuore?
Devo ammettere che davvero poco sapevo di lui, se non che le sue dita, intrecciate alle mie, sembravano perfettamente al loro posto.
L'intensità nei nostri sguardi che si incontravano, tuttavia, mi induceva a girarmi e a cercare di far battere il cuore a un ritmo ragionevole.
"mi accompagni a prendere qualcosa?", chiese lui.
Ci alzammo, e io mi sedetti sulla poltroncina in attesa che lui venisse con il suo bicchiere d'acqua.
In un attimo si adagiò proprio accanto a me; la sedia troppo piccola perchè non stessimo stretti l'uno contro l'altra e il suo profumo mi invadesse come una droga inebriante, così come il suo braccio che cingeva le mie spalle.
Parlammo, ma le parole che ci scambiammo non sono così importanti come le emozioni che provavo semplicemente guardando i suoi occhi.
E a confermarlo fu la sensazione delle sue labbra, morbide, contro le mie.
Come la legna che si aggiunge a una conflagrazione di roventi scintille, io, così piccola, mi sentii ardere sotto il fuoco di quello che fu il mio bacio più dolce.
OH CAVOLO!! MAMMAMIA, E' ORRENDO! Non è il mio genere di solito, davvero troppo sdolcinato bleaaah
però quando hai la passione di scrivere è così, e ne avevo bisogno 
GIURO di non scrivere più roba del genere >___<
Il cielo era limpido, nessuna nuvola osava turbarlo.
Mi chiesi se anche le mie iridi in quel momento fossero simili.
Tutto ciò che so però, è che le stelle, riflesse nei suoi profondissimi occhi, erano senza ombra di dubbio più luminose e carismatiche.
Ero attratta da loro dunque, o dalla scintilla perforante provocata da lui che turbava il mio cuore?
Devo ammettere che davvero poco sapevo di lui, se non che le sue dita, intrecciate alle mie, sembravano perfettamente al loro posto.
L'intensità nei nostri sguardi che si incontravano, tuttavia, mi induceva a girarmi e a cercare di far battere il cuore a un ritmo ragionevole.
"mi accompagni a prendere qualcosa?", chiese lui.
Ci alzammo, e io mi sedetti sulla poltroncina in attesa che lui venisse con il suo bicchiere d'acqua.
In un attimo si adagiò proprio accanto a me; la sedia troppo piccola perchè non stessimo stretti l'uno contro l'altra e il suo profumo mi invadesse come una droga inebriante, così come il suo braccio che cingeva le mie spalle.
Parlammo, ma le parole che ci scambiammo non sono così importanti come le emozioni che provavo semplicemente guardando i suoi occhi.
E a confermarlo fu la sensazione delle sue labbra, morbide, contro le mie.
Come la legna che si aggiunge a una conflagrazione di roventi scintille, io, così piccola, mi sentii ardere sotto il fuoco di quello che fu il mio bacio più dolce.
OH CAVOLO!! MAMMAMIA, E' ORRENDO! Non è il mio genere di solito, davvero troppo sdolcinato bleaaah
però quando hai la passione di scrivere è così, e ne avevo bisogno GIURO di non scrivere più roba del genere >___<
Abbiamo riso insieme, scherzato, giocato... Tutti quei finti battibecchi tra noi, chi se li dimentica, eh? Eheh poiarella, ma tu sei già più vecchia di me! Ricordati sempre che il nick che hai qui ora è merito MIO E SOLO MIO oh. U___U
E, soprattutto, sappi che anche se è da tanto che non parliamo ti vorrò sempre un mondo di bene
TANTISSIMI AUGURI VECCHIA MIAAAAAAAAAAAAA
E, soprattutto, sappi che anche se è da tanto che non parliamo ti vorrò sempre un mondo di bene
TANTISSIMI AUGURI VECCHIA MIAAAAAAAAAAAAA
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