Il Gomitolo

Le origini della festa della mamma sono molto antiche. Già i greci ed i romani festeggiavano questo giorno in occasione dell'arrivo della primavera per celebrare la rinascita della Terra: venivano così eseguiti vari riti in onore delle divinità della fertilità.

La festa della mamma come la conosciamo noi è nata in America nel 1907. Anna M. Jarvis era molto legata alla madre e dopo la sua morte sollecitò ministri e politici affinché venisse istituita una festa nazionale per celebrare tutte le madri.

Dopo numerosi sforzi Anna ottenne che la prima festa della mamma si tenesse il 10 maggio 1908 a Grafton e l'anno dopo a Philadelphia. Il simbolo di queste prime feste era il garofano rosso per le madri in vita e bianco per quelle ormai defunte. Nel 1911 i famigliari di Anna ottennero che la festa venisse celebrata in ogni stato d'America, finchè nel 1914 il presidente americano Woodrow Wilson proclamò la festa della mamma come festa nazionale che doveva tenersi ogni anno nella seconda domenica di maggio.

Oltre agli Stati Uniti questa data è stata adottata anche da Danimarca, Finlandia, Turchia, Australia e Belgio. In Norvegia viene celebrata la seconda domenica di febbraio, in Argentina la seconda di ottobre; in Francia la festa della mamma cade l'ultima domenica di maggio, in Italia invece si festeggia la seconda domenica di maggio, proprio come negli Stati Uniti.

In Italia la festa della mamma venne celebrata per la prima volta il 12 maggio 1957 dal parrocco don Migliosi ad Assisi.

Ormai la festa della mamma è diffusa in quasi tutto il mondo e i figli sono soliti regalare loro dei fiori, bigliettini, profumi per manifestare loro il proprio amore e la propria riconoscenza. E' anche molto diffuso portare fiori bianchi sulle tombe delle madri volate in Cielo.

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