L'angolo della scuola

Consigli per il triennio liceo classico

#8373 Il 12/07/2016 mattia di 15 anni ha scritto:
Ciao, ho appena terminato il biennio classico e quest'anno è stato decisamente peggiore rispetto a quello precedente. Per fortuna ho avuto solo un debito in latino, il che mi permette di prepararmi meglio durante l'estate in attesa del triennio. Vorrei semplici consigli ma efficaci su come affrontare questi ultimi tre anni prima della maturità. Grazie e buona giornata

La mia risposta:

Ciao Mattia,
ti linko innanzitutto delle risposte precedenti in cui troverai consigli sicuramente utili:
https://www.ilgomitolo.net/scuola/risposta1729.html
https://www.ilgomitolo.net/scuola/risposta670.html
https://www.ilgomitolo.net/scuola/risposta1579.html

In molte risposte troverai il racconto delle mie esperienze durante il liceo classico. Ti consiglio di leggerle perché sono sicura troverai degli spunti molto utili per il tuo caso.

Adesso cerco invece di darti dei consigli esclusivamente pensati per te. Scusami del ritardo della risposta, ma ho avuto esami universitari e visto che sono una ex alunna del liceo classico ci tenevo a risponderti io.

- ALLENAMENTO COSTANTE
Questa deve essere la parola d'ordine adesso che sei ancora in vacanza ma anche quando ricomincerai il liceo. Partiamo dal presupposto che il ginnasio sono gli anni più DURI e che richiedono immensi SACRIFICI da parte dello studente, in quanto sono in questi due anni che si studia la grammatica greca e latina. Sono i due anni di "palestra", quelli che devono lasciarti delle SOLIDISSIME basi per poter poi raccogliere i frutti durante il triennio. Io avevo il debito ogni anno del liceo ginnasio sia in greco che in latino; ho sempre superato i debiti con il massimo dei voti passando le estati a tradurre e a lezioni private. So bene cosa significa dover colmare le lacune di grammatica greca e latina, non perché si è incapaci ma perché probabilmente si hanno avute cattive basi di grammatica italiana e in particolare analisi del periodo alle medie.

Non voglio allarmarti, ma solo darti i consigli che io avrei voluto da qualcuno per capire come trovarmi poi senza difficoltà gli ultimi tre anni liceali. Il greco e il latino sono lingue difficilissime, richiedono molta memoria e continuo esercizio; credimi che senza sapere bene la grammatica, sarai sempre con l'acqua alla gola. Io durante il ginnasio ho davvero fatto di tutto per recuperare le mie lacune dovute non alla mancanza di studio (perché all'orale avevo sempre voti altissimi), ma all'esercizio di traduzione. La traduzione è un processo molto complesso, che richiede non solo le nozioni di grammatica ma anche un esercizio mentale. Il greco e il latino sono le lingue dei periodi complessi, ben articolati; le frasi sono PENSATE nei minimi dettagli (lo vedrai con gli autori come Seneca o Cicerone o Platone...). Serve una capacità mentale notevole e quindi molto esercizio a saper focalizzare le parti del periodo e sapere identificare l'architettura portante.

Vuoi un consiglio? Prova a esercitarti con l'analisi del periodo italiano e fai esercizi preparativi allo studio di latino. Trovi tutto in questa risposta: https://www.ilgomitolo.net/scuola/risposta2871.html

- IL TRIENNIO E' BELLISSIMO!
So che durante il ginnasio si sfiora l'esaurimento nervoso e si hanno le crisi del tipo "cambio scuola" "sono incapace" "non ce la posso fare". E' normalissimo... Sono stati gli anni più difficili anche per me, credimi! Ho preso anche dei due e dei tre, lo sai? Eppure, dopo aver fatto tanto tanto tanto esercizio sono arrivata al triennio e prendevo nove in greco e otto in latino...
Quindi, non ti demoralizzare se ora hai il debito di latino e hai preso voti bassi. Credimi che i professori ti hanno fatto un favore perché adesso hai lo spirito giusto per migliorarti. Il prossimo hanno tu avrai le ossa ben formate e sarai già allenato in confronto ai tuoi compagni che magari non avendo avuto il debito, hanno fatto ben poco.
Le lingue classiche è come guidare la macchina; se non la guidi per tre mesi, la prima volta che la riprendi sarai molto insicuro e... magari fai anche qualche disastro! Perciò tu continua sempre ogni giorno a fare un po' di versioni o di frasi. Credimi, la costanza sarà la tua salvezza.

- IL TRIENNIO E' IL CUORE DEL LICEO CLASSICO
Quando comincerai il triennio capirai che solo adesso hai cominciato il liceo classico. I primi due anni è davvero come andare in palestra per tonificare e mettere su la massa muscolare. E' durante il triennio che davvero cogli la bellezza del tuo indirizzo. Comincerai materie nuove, che ti apriranno la mente e che ti lasceranno senza parole. La mia preferita fu filosofia, un amore incondizionato. Spero tanto che tu avrai la fortuna di avere un bravo insegnante. Comincerai anche la letteratura inglese, comincerai a studiare le cose più interessanti di storia e italiano.
Tuttavia, i programmi più belli, sono quelli di letteratura greca e latina. Credimi! Comincerai gli autori classici e a tradurre quindi non versioni senza senso fatte solo per mero esercizio. Cominci a tradurre dei pezzi autentici e originali di opere degli Antichi! Non mi dimenticherò mai l'emozione di quando ho tradotto Aristotele, Platone, Seneca... Lì potrai tirare fuori le tue abilità di interpretazione, dovrai entrare nel pensiero del filosofo/storico, ragionare su quello che dice, coglierne l'essenza... Credimi, non ti pentirai di tutti i sacrifici che hai fatto.

- IMPEGNO
Può sembrare stupido e scontato, ma è il consiglio migliore che si può dare. Il liceo classico è un liceo bellissimo ma uno dei più difficili in assoluto. L'impegno deve essere la tua parola d'ordine ogni giorno. Studia con costanza e diligenza come sicuramente già stai facendo e non avrai nessun problema a superare il triennio con bei voti e a fare un bell'esame di maturità.

- NON STUDIARE PER IL VOTO, STUDIA PER TE STESSO
Ricorda una cosa, un voto è solo un voto. E' un numero, dato da delle persone UMANE che hanno inevitabilmente giudizi e pregiudizi sui loro allievi. Devi darci il giusto peso. Quando studi, devi studiare per te stesso, per arricchirti, per ampliare le tue conoscenze, costruire una solida cultura e quindi formarti come persona. Non ha senso prendere nove e dieci, se poi alal fine del liceo non ti ricorderai più niente e non avrai fatto tuo il bagaglio di conoscenze.
Meglio avere una media discreta, ma essere consapevoli di aver davvero compreso quello che si studia e un giorno poterlo applicare nella vita quotidiana. Ricordati che fuori il liceo classico c'è un mondo VERO e reale; le conoscenze che acquisisci ti servono poi per affrontare la vita vera. Ad esempio le competenze linguistiche ti servono per comprendere gli articoli di giornali, quello che i politici dicono, se qualcuno con un contratto di lavoro ti sta prendendo in giro, avere la dialettica per affrontare il colloquio di lavoro, saper comprendere il prossimo...
Quindi, ecco, durante questi tre anni cerca anche di ricordarti che dovrai uscire dal liceo e cominciare un percorso di studi che sarà decisivo per il tuo lavoro futuro. Quindi non studiare solo per il liceo, ma studia per l'uomo che dovrai essere. Pensa a cosa vorresti fare da grande e sfrutta questi anni per acquisire le basi che ti serviranno per la tua futura università. Se per esempio vuoi fare una facoltà scientifica, impegnati in fisica matematica chimica biologia. Se vuoi fare studi umanistici, impegnati quando vi insegneranno a scrivere i saggi e studia bene le letterature.

-MODERAZIONE
Sì, questo è il mio ultimo consiglio. Ti ho detto di impegnarti, di avere costanza, di essere diligente. Però ti dico anche di trovare il senso della moderazione, della misura e della giusta via di mezzo. Hai 15 anni, devi goderti gli amici, i sabato sera, la tua famiglia, coltivare le tue passioni. Carpe diem, giusto?;-)
Sul serio... è giusto studiare tanto e impegnarsi visto il liceo che fai, ma ricorda anche che la vita non può essere solo un libro aperto e stare chiusi in casa. Così ci dimentichiamo del mondo che c'è la fuori, diventiamo incapaci di analizzare gli eventi reali che ci circondano e perdiamo di vista gli esseri viventi che, più dei libri, ci arricchiscono e ci insegnano cose preziose.
Quindi studia, impegnati, dai il massimo ma ricorda sempre di alternare un po' di svago. Il tuo cervello ne ha bisogno e la tua sanità mentale e psicologica anche. Te lo dico col cuore, perché io ho passato i cinque anni liceali come un incubo, in una prigione, sono arrivata ad avere la depressione e tanti problemi. Avrei voluto che qualcuno mi dicesse "non devi strafare, stai tranquilla, tu vali tanto non sono i voti del liceo che dicono se sei una bella e brava persona oppure no". Ed è così, credimi. Non ho avuto un voto altissimo alla maturità (come in realtà meritavo) e me ne sono fatta una ragione. Adesso all'università prendo voti alti (27 e 30), vado meglio di tante altre persone e ho capito che davvero i voti del liceo non contano nulla e non hanno una valenza oggettiva. Però io ho studiato per me stessa, mi sono creata delle solide basi e un buon metodo di studio che adesso mi stanno permettendo di affrontare egregiamente una facoltà difficile come farmacia!

Ultimissimo consiglio: per esercitarti traducendo delle versioni, ti consiglio di acquistare un libro con le versioni di latino accompagnate dalla traduzione in italiano e spiegazioni della grammatica. E' la migliore strada per l'esercizio estivo. Io almeno mi sono trovata benissimo così. Ti consiglio per esempio il libro "tandem" della Zanichelli; oppure puoi sempre andare in libreria e richiedere un libro con versioni latine di esercizio con anche le traduzioni. Ce sono tanti di questo genere.

Ti lascio anche il link ai siti dedicati alle lingue classiche: https://www.ilgomitolo.net/siti/didattica/lingue_classiche/

Ti faccio un grande in bocca al lupo e per ogni altra cosa anche solo per sfogarti mi troverai qui.

Ciao!

Fogny

Hashtag automatici: #votiedebiti

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