Domanda
#666
Il 03/01/2016 flori di 16 anni ha scritto:
Carissimo don Abbondio, ho un dubbio che non riesco a sanare. Codesto rigurda le trasfusioni di sangue: ma perché se nella bibbia c'è scritto: "Disse a Noè: “Solo non dovete mangiare la carne con la sua anima, il suo sangue”. Questo comando è valso per tutti gli esseri umani esistiti da allora, in quanto tutti discendenti di Noè." Oppure : " Poiché allo spirito santo e a noi è parso bene di non aggiungervi nessun altro peso, eccetto queste cose necessarie: 29 che vi asteniate dalle cose sacrificate agli idoli e dal sangue e da ciò che è strangolato e dalla fornicazione. Se vi asterrete attentamente da queste cose, prospererete. State sani!”Allora perché noi consideriamo sbagliato non farle le trasfusioni? Se la bibbia afferma il contrario
La mia risposta:
Ciao, flori. Vedo di essere essenziale e sufficientemente chiaro.
Nell'antichità, ancor prima della bibbia, il sangue è identificato come la fonte della vita e signore di ogni vita è solo Dio. Per questo è vietato lo spargere il sangue e anche il nutrirsene. Nel mondo greco era diverso il concetto.
Questo divieto per gli ebrei è durato anche per i cristiani per un certo tempo, proprio per rispetto a quelli che venivano dal mondo ebreo.
Il sangue delle vittime offerte a Dio era l'unico versato; non cristiani e non ebrei lo offrivano alle varie divinità; perciò rimase proibito, finchè si perse questo concetto sacro del sangue=vita (solo di Dio).
Quando tra i cristiani non ci fu più il pericolo di usare il sangue per onorare Dio o altri dei come fonte della vita, rimase solo il santo dovere di rispettare la vita umana, di non versare il sangue di una persona; ma il sangue animale si potè usare e mangiare, senza ritenere che fosse legato strettamente ed esclusivamente al culto sacro, cioè offerto a divinità.
La cura della vita Dio la ha affidata agli uomini i quali devono averne cura come del dono più grande e devono metterci tutta l'attenzione per la salute. Perciò usare medicinali e anche le trasfusioni di sangue. Anzi diventa un gesto di carità speciale donare sangue per salvare qualcuno. OK? Ciao
Nell'antichità, ancor prima della bibbia, il sangue è identificato come la fonte della vita e signore di ogni vita è solo Dio. Per questo è vietato lo spargere il sangue e anche il nutrirsene. Nel mondo greco era diverso il concetto.
Questo divieto per gli ebrei è durato anche per i cristiani per un certo tempo, proprio per rispetto a quelli che venivano dal mondo ebreo.
Il sangue delle vittime offerte a Dio era l'unico versato; non cristiani e non ebrei lo offrivano alle varie divinità; perciò rimase proibito, finchè si perse questo concetto sacro del sangue=vita (solo di Dio).
Quando tra i cristiani non ci fu più il pericolo di usare il sangue per onorare Dio o altri dei come fonte della vita, rimase solo il santo dovere di rispettare la vita umana, di non versare il sangue di una persona; ma il sangue animale si potè usare e mangiare, senza ritenere che fosse legato strettamente ed esclusivamente al culto sacro, cioè offerto a divinità.
La cura della vita Dio la ha affidata agli uomini i quali devono averne cura come del dono più grande e devono metterci tutta l'attenzione per la salute. Perciò usare medicinali e anche le trasfusioni di sangue. Anzi diventa un gesto di carità speciale donare sangue per salvare qualcuno. OK? Ciao
don Nereo