Questioni e dubbi religiosi

Domanda

#462 Il 11/07/2014 Giulia di 14 anni ha scritto:
Ciao! Io vado a messa ogni domenica (quasi), sono battezzata, ho fatto la comunione e la cresima. Tutto ciò l'ho fatto perché i miei genitori sono credenti e anche i miei amici, ma io personalmente non credo in dio. Cioè se non vedo non credo. Io preferisco attenermi alla scienza perché è tutto più logico. Se mi rispondi a questa domanda forse inizierò a credere. SE DIO HA FATTO LA TERRA, CHI HA FATTO DIO? È NATO DAL NULLA? È impossibile che un uomo nasca dal nulla e che riesca a creare piante, animali e via dicendo.. Quindi per favore non giudicate io penso che dio non esista, ha ragione la scienza. Rispondi alla mia domanda grazie.

La mia risposta:

Cara Giulia, ho appena risposto a Jenni sullo stesso tuo argomento. Ti invito a leggere quelle righe. Però qualche parola solo per te la devo per correttezza e anche per l'affetto che ho per ogni giovane.
Se riesco, mi spiego con un esempio:   tu fai un bel quadro. Questo ha cominciato a esistere quando tu hai steso sulla tela i tuoi colori e lo hai finito firmandolo. Ma prima di inziare comperando i colori e la tela, il quadro è nato nella tua testa, nella tua fantasia creativa. Eppure il tuo quadro non esisteva "fuori" di te, materialmente.   Il quadro e tutte le cose a un certo momento hanno cominciato ad esistere nel tempo e nello spazio. Eppure hanno cominciato a pre-esistere in una Mente fuori dal tempo e dallo spazio perchè quella Mente non è materiale. Tu ti metterai a ridere se ti dico che la tua mente è alta un metro e sessanta e pesa quaranta chili e occupa uno spazio di un metro quadro. Capisci bene che la tua mente non è misurabile con queste categorie; è soggetta ad altre leggi.     Così è, in qualche modo, per Dio che ha creato il tempo e lo spazio (misurabili scientificamente) come condizione di vita di ogni cosa. Per noi che siamo soggetti a queste stesse categorie, è molto difficile pernsare ad un Essere che "esista" e basta, slegato da tempo e spazio. Perciò non è controllabile scientificamente. La filosofia ti aiuterà ad ammettere che possa esistere, senza tuttavia potertene dare la prova concreta.  
Quando nella Bibbia si narra che Dio disse a Mosè: "Io sono COLUI CHE SONO", credo che Mosè ci abbia capito ben poco e anche tanti suoi successori. Lo capì Mosè e lo capirono alcuni, non per le parole in sè, ma per l'esperienza che fecero della presenza di Dio nella loro vita.    Così io credo che non capiranno quelli che vogliono rendere solo razionale Dio, senza accettare di scoprire che è un Dio vicino, che vive con noi.                Cara Giulia, per ora accontentati. Ciao

don Nereo

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  • #464 domanda del 12/07/2014 inviata da Sofia