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Preghiere e auguri per Irene (Ireneviolafly) e Yasmin!!!

Buongiorno. Come probabilmente saprete, Irene e Yasmin hanno un bel po' di problemi in questi giorni. Se volete esprimere il vostro parere scrivete pure qui, farà loro piacere.

Leggete qui per sapere l'accaduto:

www.ilgomitolo.net/forum/amicizia_amore_famiglia/discussione1808.html

www.ilgomitolo.net/bacheca/msg8854.html#msg

www.ilgomitolo.net/bacheca/msg8825.html#msg

www.ilgomitolo.net/fili/Ireneviolafly/blog/

Speriamo che si sentino presto benissimo

~Things we lose have a way of coming back to us in the end, if not always in the way we expect~
24/06/2016 ore 15:13 - rispondi
Questo è il racconto che io, Julia e Francy abbiamo scritto per Yasmin:
"C'era una volta una mostriciattola...
ma non una mostriciattola cattiva!
Una mostriciattola molto bella, allegra e gentile di nome Eva! Eva, però, aveva un fratello cattivissimo, di nome Orco.
Orco vedeva sempre in giro una bellissima principessa di cui era invidioso per la sua bellezza. La principessa aveva un nome bellissimo: Yasmin.
Un giorno orco, il mostro cattivo, andò nella bottiglia d'acqua di Yasmin, e dopo averla bevuta, ella cominciò a sentirsi male e a vomitare più volte.
La regina, mamma di Yasmin, era preoccupata, così la portò dal dottore, che le disse che era una batterio che c'era nell'acqua, quindi doveva farsi delle punture ogni giorno e bere tantissimi sciroppi e medicine con gusti orrendi e doveva mettere le supposte. Yasmin era tanto triste, anche perché doveva fare degli esami di cui aveva tanta paura. Piangeva, piangeva e piangeva, allora la mostriciattola Eva la sentì, e dato che aveva un cuore d'oro le saltò in bocca e andò a trovare Orco.
Si nascose e lo vide fare del male a Yasmin e chiamare tanti suoi amici dispettosi: polpo, fantasmino e prugna. Loro fecero un solletico enorme a Yasmin per farla sentire peggio. Yasmin intanto stava facendo delle radiografie, e vedeva Orco che le faceva i dispetti dentro il suo stomaco, lei era tanto triste...
La principessina tornò a casa e si chiuse nella sua stanza per non contagiare gli altri. Eva riuscì a cogliere di sorpresa Orco saltandogli addosso, poi lo schiacciò. Yasmin si sentì un pochino meglio ma continuò a stare male perchè c'erano ancora gli amici di Orco che avevano già fatto tanti danni. Appena beveva qualcosa per scacciare via i mostri le veniva lo stesso mal di pancia, perchè i mostri amavano tutto e diventavano sempre più grandi. Nonostante Eva fosse stanca, continuò a combattere contro i mostri per salvare Yasmin. Quando i mostri andarono a dormire, lei ne approfittò per chiamare Julia e Mary e chiedergli di combattere con lei.
Entrarono anche loro nello stomaco di Yasmin per aiutarla, e poco a poco arrivarono tantissimi fili del gomitolo, e insieme aiutarono Yasmin a far andare via gli amici di orco. Dopo vari tentativi riuscirono a sconfiggerli, Yasmin si sentì finalmente bene e tornò a mangiare e a stare bene come prima. Così vissero tutti felici e contenti!"

Questo invece è il racconto che Julia, Francy, io e kia abbiamo scritto per Irene:
"IRENE E IL LUPO MANNARO
In un posto misterioso, metà giorno, metà notte vivevano cinque ragazze. Si chiamavano Heidi, Irene, Francy, Martina e Julia. Julia e Heidi erano le gemelle, le più piccole, mentre Irene, Francy e Martina erano le sorelle maggiori. Vivevano nella metà del sole, perchè nella metà della notte c'era la nebbia oscura e si narrava che lì viveva un lupo mannaro. Le sorelle maggiori, nel pomeriggio, andavano a cercare la cena per l'intera famiglia, molto numerosa. Le gemelline, entrambe di 10 anni, invece giocavano a nascondino e a campana e nei giorni di pioggia non giocavano con gli oggetti tecnologici ma si mettevano a disegnare. Già da un po' di tempo ormai, Irene, non si sentiva molto bene. Stava male in famiglia, voleva comprendere i problemi che c'èrano e magari provare a parlarne e a risolverli. Si sentiva molto piccola, forse perchè i suoi la trattavano così? Non la consideravano più di tanto, sembrava quasi trasparente, come se lei fosse la meno importante di tutte. Certo, le sorelle le volevano un mondo di bene e stavano sempre con lei, ma nonostante tutto non si sentiva accettata nella famiglia. Poi c'erano anche molti altri problemi: la povertà, la famiglia di Irene non era molto ricca e per questo la mamma o il papà si procuravano dei lavoretti da pochi soldi, per far stare bene le figlie. Le sorelle restavano sempre con Irene per farle sentire il loro affetto ma lei si chiudeva in sé stessa. Le sorelle quindi lasciarono perdere e continuarono a dedicarsi ai loro hobby. Quello di Julia era la pittura, quello di Martina la musica, quello di Heidi il disegno e quello di Francy era leggere; leggeva da mattina a sera quando non andava con le sorelle a procurare del cibo! Irene, stava nella sua cameretta, stesa sul letto a pensare. Pensava che non ce l'avrebbe fatta e che avrebbe dovuto sopportare tutto per sempre. Credeva che lei fosse la meno importante di tutti, e così si faceva più piccola di quanto credeva. Dopo mezz'ora Francy entrò in camera e disse a Irene se voleva uscire a giocare a campana con lei e Irene accettò. Voleva solo dimenticare tutto, non ricordarsi niente, e magari vivere una vita con meno pensieri. Voleva provare a parlarne con qualcuno ma sarebbe stato ridicolo, o almeno pensava. Dopo aver giocato rientrarono in casa, Irene si chiuse in camera sua e andò a dormire. Sognò di essere in un posto bellissimo, era in mezzo alla natura e si sentiva finalmente libera dai problemi, finché una strana voce interruppe il suo senso di libertà e di spensieratezza. Una voce strava, sembrava triste e crudele. Le disse "non avere paura, piccola Irene. Tu vuoi essere felice, e io ti darò la felicità. Ma se vuoi averla, devi venire nella metà della notte. Lì sarai libera dai problemi, starai finalmente bene e lontana da tutti. Ascoltami, io ti voglio bene". Irene si svegliò con le lacrime agli occhi. Irene, spaventata dal sogno, decise di uscire per schiarirsi le idee. Era molto confusa. Cosa voleva dire quel sogno? Lei non voleva di certo andarci lì,sapeva che non era un posto sicuro e bello. Ma dentro di se sentiva qualcosa che la incuriosiva ad andare lì. Mentre camminava, non fece caso a dove andava e si trovò vicino ad un negozio di vestiti, ma lei era vicissima a quel posto e la curiosità saliva di più. Decise di andarci, e appena entrò in quel posto, non credeva ai suoi occhi. Il posto era completamente diverso da come se lo era immaginato e lo doveva ammettere, aveva tanta paura. Vedeva un mucchio di sabbia in cui si poteva tranquillamente sprofondare, infatti lei si manteneva ad un muro, e il cielo che era alla metà tra il giorno e la notte. Si mise in un angolino a pensare a lei, alla sua vita e cosa avrebbe fatto se non sarebbe più tornata indietro e... alla sua famiglia e alle sue sorelle a cui teneva tanto. All'improvviso vide tanti pallini neri sfocati che si univano fino ad arrivare alla forma di un lupo mannaro. Sembrava arrabbiato e molto triste. Cioè proprio la parte di sè che non aveva mai confidato a nessuno e che in qualche modo voleva sfogare. Lei era molto spaventata e non sapeva cosa fare. Cominciò a scappare, ma ciò voleva dire 'scappare da se stessa'. Lei doveva battere quella creatura mostruosa anche se non sapeva come. Provò a pensare a un pensiero positivo insieme alle sue sorelle e notò che il lupo mannaro provava dolore quindi pensò che doveva pensare ad un ricordo felice ancora più forte di quello di prima così il lupo sarebbe morto. Pensò alla sua famiglia, alle sorelle che la avevano ascoltata, incoraggiata, sopportata nei momenti tristi e allora il lupo morì facendo cadere fuochi d'artificio e tutta la famiglia fece una grande festa con i suoi quadri appesi. Martina che suonava, Francesca che leggeva al pubblico il suo libro preferito e con molto cibo ed i partecipanti erano...tutti i fili del gomitolo! La festa si concluse con un abbraccio forte forte da parte di tutti ed un TI VOGLIAMO BENE IRENE! in coro
FINE"

Speriamo che vi piacciano e che vi facciano sentire meglio! :)
Una cagny con l'espressione di sasso :pasqua:
Bau!
24/06/2016 ore 15:40 - link - rispondi
Eva2003
Bellissimo racconto che avete fatto! cuore
cuore La collezionista di sorrisi. cuore
24/06/2016 ore 18:00 - link - rispondi
Eva2003
Che bellissimi racconti avete fatto! cuore
cuore La collezionista di sorrisi. cuore
24/06/2016 ore 18:00 - link - rispondi
Dovremmo mettere i racconti nell'apposito spazio ;)
~Things we lose have a way of coming back to us in the end, if not always in the way we expect~
25/06/2016 ore 08:20 - link - rispondi
Che belli questi racconti !!!!!
:cuore:
"Vale la pena vivere solo per le cose per le quali vale la pena anche morire" -Lorenzo Jovanotti
26/06/2016 ore 16:12 - link - rispondi


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